Scopriamo la differenza tra probiotici e prebiotici, due validi alleati per il ripristino della flora batterica intestinale
Si sente spesso parlare di prebiotici e probiotici senza però avere esattamente idea di cosa sono, qual e’ la loro funzione e in che modo possono essere utili per l’organismo tanto da essere appositamente aggiunti nella composizione di diversi integratori alimentari. In questo articolo parleremo proprio di questo, cosa sono i prebiotici e in cosa si differenziano dai probiotici.
Due elementi molto importanti per il nostro intestino, con nomi simili e quindi troppo spesso confusi e paragonati, in realtà si tratta di due sostanze differenti, con due funzioni differenti, scopriamo quali.
Cosa sono i probiotici
I probiotici sono batteri buoni presenti in determinati alimenti o integratori alimentari, capaci di arrivare vivi all’intestino e apportare moltissimi benefici:
- ripristinano l’equilibrio della flora intestinale
- proteggono da batteri e funghi nocivi
- hanno azione antiossidante
- migliorano le difese del sistema immunitario
- aiutano a combattere l’obesità e la depressione
I cibi che contengono probiotici sono lo yogurt o alimenti fermentati (non pastorizzati), il kefir, i formaggi, i crauti e alcuni tipi di sottaceti. Per essere efficaci i probiotici dovrebbero essere assunti sempre a stomaco vuoto, per un tempo medio di 4 settimane circa e in un quantitativo di almeno un miliardo di batteri al giorno, ragion per cui è impossibile introdurli con la semplice dieta.
Se si pensa di non riuscire ad assumere abbastanza probiotici con l’alimentazione, esistono molti integratori che li contengono. La loro assunzione è consigliata per ristabilire l’equilibrio intestinale, soprattutto a seguito di infezioni gastrointestinali, periodi di stress, dieta squilibrata e prolungato uso di farmaci.
Cosa sono i prebiotici
I prebiotici sono sostanze organiche non digeribili, principalmente fibre idrosolubili non gelificanti come le inuline, che rappresentano il nutrimento dei batteri probiotici e quindi riescono a stimolarne la crescita e l’attività. Tra le loro funzioni troviamo:
- normalizzazione delle funzioni intestinali
- il risveglio del metabolismo
- aiuto delle difese immunitarie
- riduzione della glicemia
I cibi che contengono prebiotici sono per lo più frutta, verdura e legumi, ma anche il miele, la farina di frumento e il germe di grano.
Possiamo inoltre trovarli negli integratori che contengono fermenti lattici vivi, estremamente utili nell’ambito di una dieta sana ed equilibrata.
Inulina: fibra prebiotica in grado di svolgere numerose azioni benefiche sull’organismo
L’inulina è un oligosaccaride composto da lunghe catene di fruttosio, non digeribile per l’uomo ma importantissima per l’organismo. Viene estratta principalmente dalla radice di cicoria, ma anche dal tartufo bianco e dai tuberi di dalia, ha la capacità di favorire la digestione e regolarizzare la funzionalità intestinale, di contribuire ad abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi e di aumentare la capacità della flora batterica di combattere i germi patogeni.
Spirulina Crunchy Bar: una nuova barretta con fibre prebiotiche
Nutripharma ha creato Spirulina Crunchy Bar una cioccolatosa barretta con cereali, Glucomannano, fibre prebiotiche e Spirulina, per una carica extra di energia. Comoda nella sua confezione monouso per essere portata nella borsa, in ufficio o in palestra, perfetta come gustoso spuntino energetico nelle diete ipocaloriche, per gli sportivi, o nella routine quotidiana per aumentare il senso di sazietà tra un pasto e l’altro. Molto importante è anche la sua capacità di regolarizzare la funzionalità intestinale, favorire la digestione e modulare l’assorbimento di grassi e zuccheri. Questa barretta, come tutti i prodotti creati da Nutripharma, utilizza principi attivi in grado di produrre effetti positivi soprattutto a livello gastrointestinale, apparato importantissimo e fortemente coinvolto in ogni genere di stress.